I Soccorsi

A una prima fase d'emergenza caratterizzata dal ritardo dei soccorsi seguirà una generosa attività di solidarietà e aiuto da parte di soggetti sparsi in tutto il mondo. Vanno ricordati, tra i tanti: Radio Alter Sassari (in particolare Domenico Manca di Oschiri), tutti i militari del genio militare, la FLM Milano, medici e paramedici dell'Ospedale Civile di Brescia, dell'Ospedale Giovanni XXIII di Bari, dell'Ospedale Camposampiero di Padova, dell'Ospedale di Orzinuovi, gli operai di Belluno, l'Agesci-Scout (in particolare Enrica Simone), gli Scouts Napoli 10a Stella Polare, la Parrocchia La Cesarea di Napoli, la Caritas di Bologna, il Gruppo mezzi mobili campani e genio, la Regione Toscana, la Provincia di Pisa, l'Associazione "La Racchetta" Empoli, la CGIL-CISL-UIL Torino, la UIL Campania, l'Ordine dei Cavalieri di Malta, il Gruppo Epicentro di Zurigo, il Politecnico di Zurigo, il Gruppo "Ricostruire Morra De Sanctis" IPSOA di Milano, il Gruppo cristiano-evangelico di Zurigo, l'UBS Banche svizzere, il Comitato italo-tedesco di Tubingen, il Gruppo soccorso giovani studenti di Roma, il Comune di Santa Lucia del Piave (TV), il Private Erdbebenhilfe Italica E.V. di Monaco di Baviera, il professore Luigi Del Priore, i morresi emigrati in Svizzera ed in ogni parte del mondo, l'AME, Luciano Pavarotti e la città di San Francisco, che promossero un concerto di beneficenza, “Il Giornale” di Indro Montanelli.

Tante furono le persone che accorsero in aiuto e si prodigarono per i soccorsi e la successiva ricostruzione. Non disponendo di fonti complete invitiamo a segnalarci ogni notizia utile.

Zamberletti e Scotti a Morra