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>> Le origini

Le origini di Morra sono molto antiche. I reperti archeologici di cui abbondano le sue campagne e gli scavi condotti dalla Soprintendenza ne provano l’esistenza già al tempo della cultura di Oliveto-Cairano che si sviluppò tra il IX e VI secolo a.C. nell’alta valle dell’Ofanto e del Sele. Caratteristici bronzi di questo periodo sono i bracciali ad arco inflesso, le fibule a navicella e gli artistici pendagli zoomorfi. Molto interessanti le ceramiche rinvenute nella necropoli di Piano Cerasulo decorate con teste di lupo (il nome Irpinia deriva dall’osco “hirpus”= l
upo).

La qualità  e la quantità del materiale rinvenuto testimoniano la continuità di un signific
ativo insediamento sannitico.
La vasta necropoli ritrovata risulta, infatti, essere stata utilizzata in un arco di oltre duecento anni tra VIII e VI secolo. Le diciotto tombe ritrovate con relativi corredi funebri sono considerate dagli esperti le tombe sannitiche più antiche trovate in Irpinia.

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Viaggio a Morra De Sanctis


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